Très come tre attori, tre storie, tre movimenti che si sprigionano in opposizione ad un potere che irrompe sotto forma di una dittatura legalitaria.
È in un paese immaginario, assimilabile all’Argentina del golpe del 1976 (ma non solo), che prendono forma le tre storie, ognuna indipendente dalle altre, eppure rappresentanti ciascuna un momento del ciclo vitale del potere.
L’inizio vede uno dei tre personaggi-attori che dopo aver commesso un non meglio identificato atto sovversivo attende insieme alla sua “protettrice” di rango inferiore la punizione-espiazione promessa dal governo al fine di dissuadere qualsiasi forma di dissidenza. La semplice cerimonia avrà esiti poco formali e molto reali.
La seconda storia è una tensione, uno scontro fra i tre attori che si (in)vestono di tre simboli: Arte, Potere, Società. In quest’atto, immerso in un luogo senza tempo, si consuma un’attesa misteriosa e logorante che verrà puntualmente soddisfatta.
Nella terza storia confluiscono in maniera grottesca invece i due piani: pubblico e privato. Alle divergenze tra la giovane figlia del Presidente e suo padre si affianca la lotta politica condotta in maniera dissacrante dalla ragazza, che mette alla berlina la seriosità e l’attaccamento morboso del padre-presidente al potere.
Très quindi come riflessione sul potere e le sue implicazioni, come luogo di osservazione della democrazia odierna, come lente di ingrandimento sugli ingranaggi del sistema-società contemporaneo.
Il gruppo GestiColando nasce nel 2008, riunendo molteplici esperienze provenienti dall’ambiente universitario e non. Ha partecipato pariteticamente alla produzione e alla realizzazione dello spettacolo sia nella fase artistica di regia e drammaturgia, sia nella fase logistica-organizzativa, cercando di creare un proprio modus operandi.
Très viene presentato come evento fuori abbonamento nell'ambito di Teatri in Città 2008, con la volontà di offrire uno spazio di visibilità e di confronto con un pubblico attento e competente ad un'esperienza di pratica teatrale nata e maturata sotto i migliori auspici di passione e motivazione.
In scena: Anna Bellia, Adriana Bruno, Marco Sciotto
Fuori scena: Melissa Botto, Simone Campisano, Salvo Dugo, Giacomo Paolo Giorelli, Davide La Porta, Vincenzo Benedetto Paolillo
Questa sera (venerdì 22 agosto) ore 21 nel parco di Villa Patti a Caltagirone.
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